24 Agosto 2016: il centro Italia viene dilaniato da una scossa di terremoto che polverizza centinaia di cittadine uccidendo trecento persone.
Da subito, tutto il popolo italiano si mobilita attraverso l’aiuto a 360°. C’è chi dona soldi, chi cose, chi mette a disposizione case per l’accoglienza, chi apre porte e portoni sbarrati da anni. Gli italiani sono da sempre imbattibili in generosità e nel porgere la mano. Dopo i primi mesi dal terremoto con una mobilitazione a tutto campo, bipartisan e nazionale, col nuovo anno e il susseguirsi delle scosse, più che fare il punto sullo stato delle cose e l’avanzamento dei lavori, il popolo delle “teste a pera” inizia la gara del … IO HO FATTO, IO HO DATO, TU HAI DETTO, TU HAI FATTO…
Terremoto: inizia la “gara” a chi dona di più
Nelle zone colpite dal terremoto, la Boldrini porta più di 50 milioni risparmiati nella legislatura, il M5S l’assegno con il taglio dei loro stipendi, la destra porta “Bertolaso avrebbe già finito la ricostruzione”… O.O … Papa Francesco, rompe il “dindarolo” e dona 40 milioni di risparmi personali, Putin alza a 50 perché è più ricco e Berlusconi rilancia di 100 perché è più figo. Chi offre di più?
Ovviamente Trump!!! Ma lui non offre di più per fare lo sborone… lui, umilmente dona solo 20 milioni.
Possiamo stare sereni, con tutte queste donazioni post-terremoto stiamo a posto per un anno! Peccato che sono BUFALE. Le donazioni di Papa Francesco, Putin, Berlusconi e Trump sono invenzioni di siti “acchiappaclick”. Invenzioni alle quali però la gente crede e condivide migliaia di volte sui profili social influenzando gli animi dei più sprovveduti.
Per dovere di cronaca, mi sembra giusto sottolineare che la nuova politica del “presidente biondo platinato”, oltre a non donare i 20 milioni ai terremotati italiani, con l’idea dell’introduzione di una sovrattassa commerciale, potrebbe togliere alle casse italiane tra i 35 e i 45 miliardi di euro!
#grazietrump