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Il sesso orale … ai tempi dei vegetariani

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scultura per sesso orale

Il sesso orale, al di là di ogni tabù, è una pratica particolarmente piacevole per molti. È un gioco erotico assai sensuale che rende più intrigante e stimolante la vita di coppia sotto le lenzuola. Ma in che modo la fellatio e il cunnilingus si coniugano con la dieta vegetariana?

Ebbene, udite udite… secondo alcune ricerche l’assunzione regolare di determinati cibi renderebbe più appetibili le parti intime maschili e femminili, migliorandone l’odore e il sapore. A confermare questa tesi uno studio condotto dalla BBC nel 2015 denominato “The Truth about food”, il cui scopo è stato verificare in che modo la dieta si riflette su vari ambiti della vita, compreso quello sessuale. Tre giovani coppie tra i venti e i trent’anni si sono sottoposte all’esperimento, che consisteva nel fare seguire agli uomini tre differenti regimi alimentari. Precisamente, nei giorni precedenti l’inizio dell’esperimento è stato chiesto ai ragazzi di non assumere alcolici evitando cibi speziati o dai sapori forti (come asparagi o aglio). In un secondo momento, a ciascuno di loro è stata assegnata una differente dieta da seguire per tre giorni: a Chris la dieta “Hot and Spicy” contenente cibi speziati e piccanti , a Paul la “Fabolously Fishy” composta da pesce marino e, a John la “Fantastically Fruity and Fresh”ovvero solo frutta e verdura. La mattina del terzo giorno, i tre ragazzi hanno fatto annusare e assaggiare un campione di sperma alle proprie compagne, che dovevano indovinare la dieta seguita dal partner. Non è difficile immaginare il risultato. Lo sperma di John aveva il sapore più dolce e l’odore meno acido.

Il sesso orale oltre l’alimentazione

Ora, è indubbio che il consumo quotidiano di frutta e verdura, a differenza delle carni rosse e degli alimenti ricchi di grassi, apporta benefici generali alla salute del nostro organismo. Tuttavia, la qualità del sesso orale è senz’altro legata anche ad ulteriori fattori, primo fra tutti una buona igiene intima. Peraltro, se è vero che la frutta di stagione (mirtilli, papaya ed ananas in particolare) o alcune spezie quali il cardamomo e la cannella, rendono lo sperma più dolce, è vero anche che alcuni vegetali dovrebbero essere eliminati dalla dieta pre-sesso orale. Asparagi, cavolfiori e broccoli contribuiscono a dare al seme un gusto e un odore sgradevole, ugualmente la cipolla e l’aglio, essendo ricchi di zolfo, donano allo sperma un gusto spiacevole.

Infine, una precisazione: il sesso orale non presenta alcuna controindicazione “etica” e nutrizionale per i vegetariani, mentre la situazione si complica nel caso dei vegani. L’origine animale (o meno) dello sperma è, infatti, un tema assai dibattuto nel mondo vegano con opinioni piuttosto contrastanti. Secondo i più integralisti, il sesso orale dovrebbe essere rigorosamente vietato dal momento che comporta l’ingerimento di proteine animali contenute nello sperma. Unica opzione per evitare l’astinenza è l’utilizzo dei costosi contraccettivi vegani e cruelty free. L’eros ecologico è però tutta un’altra storia, che magari vi racconteremo in altra occasione.

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