È una delle birre più green che possiamo trovare sul mercato e da qualche giorno Warsteiner annuncia un’ulteriore scelta in favore dell’ambiente: una bottiglia più leggera grazie a un vetro più sottile di 0,5 mm, la bottiglia da 0.33 l ridurrà l’impatto ambientale immettendo nel mercato ottomila tonnellate di vetro in meno all’anno. La birreria Warsteiner di proprietà privata e gestita dal 1753 dalla famiglia Cramer, ha il suo stabilimento principale in Germania nella zona della Sauerland che fa parte della regione Vestfalia.
Il trasporto su rotaia della birra Warsteiner
Grazie a questo nuovo progetto Warsteiner continua a promuovere una gestione aziendale ecosostenibile, una scelta dettata direttamente dalla proprietà della birreria che, nello svolgimento delle attività produttive e logistiche, ha sempre dato priorità al rispetto e alla tutela dell’ambiente. L’esempio più eclatante, dove Warsteiner è precursore, è stata l’attivazione della linea ferroviaria che collega l’unità produttiva di Warstein alla rete europea di trasporto su rotaia. Le birre, infatti, arrivano in Italia via treno, con una conseguente riduzione del traffico pesante su strada.
La leggerezza del nuovo packaging
L’amministratore delegato Warsteiner Italia aggiunge: “La leggerezza del nuovo packaging, oltre ad un minore utilizzo di materia prima, contribuirà a una diminuzione delle emissioni di CO2 durante il trasporto”. Nel luglio del 2012 la birreria Warsteiner ha ricevuto la certificazione DIN EN ISO 50001 (2011) sui sistemi di gestione dell’energia. La WARSTEINER ed altri due birrifici appartenenti al gruppo sono i primi in Germania ad aver ottenuto tale certificazione.
L’attenzione per l’ambiente della birra Warsteiner si unisce a quella per la valorizzazione delle caratteristiche uniche che il marchio rappresenta, attraverso una veste grafica rinnovata per conferire una maggiore riconoscibilità al prodotto e comunicare efficacemente al consumatore l’alta qualità.
È possibile far visita al centro visitatori del birrificio Warsteiner per conoscere l’intera gamma dei prodotti e visitare il museo che racconta e preserva la storia di un’azienda che ha fatto della tutela ambientale il proprio cavallo di battaglia.
