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Mal di schiena? Spesso il problema è nella postura

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Trascorrere molte ore seduti può essere causa di mal di schiena e di dolori alla spina dorsale. La situazione può peggiorare se non si corre subito ai ripari. È opportuno interrompere le cattive abitudini e ripristinare una buona postura.

Mal di schiena, attenzione alle spalle

Ogni settimana milioni di persone si mettono al lavoro davanti al computer dimenticando di mantenere una corretta postura. “È come tenere il piede su un tubo da giardino” afferma Richard Carpenos, famoso chiropratico di Orange nel Connecticut, “quando si sta seduti, si sottopongono i dischi della spina dorsale ad una pressione 10 volte superiore rispetto a quando si sta sdraiati”. L’inattività e l’errata postura possono aumentare la pressione sulla colonna vertebrale e generare mal di schiena. Ma non solo, un’errata postura può essere la causa principale di molte patologie, dalla compressione del nervo spinale, all’ernia discale fino all’artrite, dicono gli esperti. Il Dr. Rudolph Taddonio, direttore di chirurgia ortopedica presso lo Stamford Hospital, sostiene che le persone obbligate a stare lungamente in posizione seduta, hanno le stesse probabilità di sviluppare problemi alla colonna vertebrale di chi svolge lavori manuali.

La cattiva postura prima causa del mal di schiena

Il dolore della pressione spinale può influenzare la parte bassa della schiena, i glutei, parti delle gambe e dei piedi. In aggiunta, si può spesso provare intorpidimento, debolezza muscolare e la sensazione di “formicolio” in varie parti del corpo.

Ma non tutto è perduto per coloro che trascorrono la maggior parte del loro tempo a interagire con una tastiera: esistono molti modi per prevenire e porre rimedio ai problemi legati alla colonna vertebrale. La prima cosa da fare è rafforzare il fisico attraverso un buon allenamento fisico e una corretta alimentazione. “Quando i muscoli sono forti e il corpo in salute, si può sostenere anche un carico extra dovuto alla necessità di stare seduti per molte ore”, sostiene David Corliss, fisioterapista e ortopedico presso il Sunnyview Rehabilitation Hospital di Schenectady, cittadina nell’omonima contea dello Stato di New York.

Quando si è al computer, è necessario regolare la scrivania e la sedia in modo che i piedi restino a terra, le braccia e le spalle in posizione dritta, corretta e naturale, le ginocchia a 90 gradi, senza tenere le gambe accavallate. Infine, dice il dott. Corliss, è importante alzarsi e fare delle pause ogni 30 minuti. “Quando si sta seduti per troppo tempo, il fondoschiena inizia a diventare insensibile e bisognerebbe alzarsi dalla sedia e fare stretching a mani, dita e spalle“.

Il dr. Carpenos sostiene anche che spesso siamo così occupati da dimenticare di fare delle pause. Tuttavia – dice – l’essenziale è “non arrivare al punto da lasciare che il lavoro ci appesantisca cosi tanto da sopraffarci”. Alla fine della giornata, tutta la pressione ce la ritroviamo sulle spalle, ma questo è solo il primo campanello d’allarme.

Per approfondire: Meditare allunga e migliora la vita

 

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