EURepack, il Consorzio italiano di aziende che promuovono l’imballaggio riutilizzabile, e PolieCo, il Consorzio Nazionale per il riciclaggio dei rifiuti dei beni a base di polietilene, hanno firmato a fine luglio a Roma un Protocollo di intesa che stabilisce l’impegno congiunto nella promozione delle pratiche di riutilizzo dei contenitori in polietilene al fine di ridurre l’impatto ambientale dei rifiuti.
L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica circa l’importanza di ridurre il consumo dei materiali plastici, promuovendo parallelamente alla corretta gestione e riciclo dei rifiuti in plastica, la sempre maggiore diffusione di contenitori riutilizzabili in sostituzione degli analoghi monouso, in tutti i settori ove ciò sia fattibile tecnicamente e vantaggioso economicamente.
La sinergia tra i consorzi contempla inoltre la promozione delle plastiche come materiali virtuosi ed ecosostenibili se impiegati e gestiti in maniera consona.
Alla luce di questa collaborazione, iniziative comuni volte al coinvolgimento di governo, enti locali, operatori economici, consorzi di raccolta e forze sociali vedranno la partecipazione congiunta di EURepack e PolieCo al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del riutilizzo come migliore pratica dell’economia circolare.
La prima iniziativa congiunta al Forum Internazionale sull’economia dei rifiuti di Ischia
Un obiettivo sinergico che sarà illustrato in occasione della X edizione del Forum Internazionale sull’economia dei rifiuti di Ischia, da anni un importante appuntamento organizzato da PolieCo che rappresenta un momento di confronto sulla green economy tra imprese e stakeholder istituzionali. Quest’anno il Forum, che si terrà il 21 e 22 settembre, vedrà la partecipazione di EURepack con un intervento che mostra come il contenitore in plastica riutilizzabile, gestito nell’ambito di circuiti logistici virtuosi, a fine vita sia da considerarsi non un rifiuto potenzialmente dannoso ma una risorsa economica.
“L’impegno che da sempre si prefissa il nostro consorzio è quello di promuovere la pratica virtuosa del riutilizzo presso istituzioni comunitarie, enti governativi, operatori economici, consorzi di raccolta ed opinione pubblica” commenta Carlo Milanoli, presidente di EURepack. “L’esistenza di modelli di business basati sulla pratica del riutilizzo rappresenta un’alternativa concreta ed efficace al problema ecologico dei rifiuti in polietilene e della loro corretta gestione. Da questo punto fermo è stato siglato l’accordo con PolieCo che siamo certi avrà importanti benefici per l’obiettivo che ci accomuna” – conclude Milanoli.
“Privilegiare il riutilizzo dei beni in polietilene, prima del riciclo e del recupero, è una priorità del PolieCo che, in modo sempre più incisivo, sosterrà le imprese pronte a cogliere la sfida di una vera economia circolare, garantendo così la tutela dell’ambiente e la conseguente riduzione dei rischi per la salute”, afferma il presidente del consorzio PolieCo Enrico Bobbio. “Con EURepack siamo già pronti alla promozione di iniziative e progettualità comuni mirate a sensibilizzare sulla necessità di prediligere le plastiche riutilizzabili. Mettendo in rete sinergie e competenze, siamo certi che raggiungere traguardi di sostenibilità ambientale sarà molto più facile” – conclude Bobbio.