L’energia geotermica è una fonte di energia rinnovabile molto importante.
Che cos’è l’energia geotermica?
Questa forma di energia viene prodotta a partire dal calore che si trova all’interno della Terra; infatti, negli strati più profondi la temperatura sale fino ad arrivare a 4000 C. Grazie al gradiente geotermico è possibile misurare la temperatura terrestre; in media, ogni cento metri di profondità la temperatura aumenta di tre gradi. La ragione per la quale gli strati interni sono così caldi è legata al fatto che vi sono dei processi di decadimento degli isotopi radioattivi di alcuni elementi, i quali rilasciano energia.
Questo processo è legato al movimento tra le diverse parti che costituiscono la Terra: le rocce più calde sono allo stato liquido e quindi, essendo più leggere, salgono in superficie. Invece, le rocce che si trovano in superficie sono solide e fredde, quindi scendono verso gli strati più profondi, scaldandosi di nuovo. Questo processo di scambio è continuo.
Come si trasforma il calore in energia?
Il processo di trasformazione dell’energia geotermica è caratterizzato da numerosi fasi di indagine. Grazie ad esse si riescono ad ottenere informazioni relative alle caratteristiche termiche, geologiche e idrogeologiche del sistema, ma anche le sue potenzialità di produzione.
Le indagini di superficie sono:
- esame delle condizioni termiche del sottosuolo
- misurazione del gradiente geotermico
- localizzazione di possibili serbatoi
Le indagini del sottosuolo consistono nella:
- realizzazione di un pozzo
- verifica delle ipotesi precedentemente formulate
Un sistema acqueo convettivo che, in uno spazio confinato della parte superiore della crosta terrestre, trasporta il calore da una sorgente termica al luogo dove il calore stesso è assorbito (Hochstein).
Un sistema geotermico è formato da tre parti:
- sorgente di calore: il calore della Terra oppure una intrusione magmatica di elevata temperatura (superiore ai 600 gradi);
- serbatoio: complesso di rocce calde permeabili all’interno delle quali i fluidi si muovono assorbendo calore; generalmente ricoperto da rocce impermeabili;
- fluido: acqua meteorica sotto forma di vapore oppure liquida; essa può contenere sostanze chimiche e gas.
Pro e contro
Nonostante si tratti di aspetti controllabili ed evitabili, è bene tener presente che l’energia geotermica potrebbe avere qualche contro in fatto di impatto ambientale:
- inquinamento acustico dovuto alle perforazioni per i pozzi
- micro-sismicità dovuta in alcuni casi alla reimmissione dei fluidi nel sottosuolo
- subsidenza dovuta al sovrasfruttamento del campo geotermico
Caratteristiche
L’energia geotermica gode delle caratteristiche di tutte le altre fonti rinnovabili:
- rinnovabilità
- pulizia
- facile accessibilità
- gratuità