Venerdì 24 giugno si festeggia la nascita di Giovanni Battista Santo martire, il cui culto è diffuso in tutto in mondo e in Italia mescola fede e folklore. La figura di San Giovanni è da sempre collegata all’albero di noce ed ai suoi frutti ed è proprio durante le notti del solstizio che si raccolgono quelle giuste per la preparazione del nocino, il liquore magico disintossicante per affrontare l’inverno che verrà.
Il nocino, un liquore magico
Il nocino, la cui ricetta ha origini francesi, è un liquore che si prepara con i frutti non ancora maturi dell’albero delle streghe, il noce di origine druidica esportato dai Britanni, i cui frutti acerbi venivano utilizzati per preparare pozioni ritenute magiche. La raccolta del mallo di noce avviene nelle giornate del solstizio d’estate, dal 22 al 24 Giugno, quando la noce è ancora acerba e il frutto non si è ancora formato tanto da apparire piuttosto gelatinoso.
Il mallo di noce è un ingrediente molto utile per preparare medicinali o liquori e il suo uso risale a tempi antichissimi. Il nocino è, comunque, un superalcolico da consumare con parsimonia come rimedio contro i disturbi del fegato, come digestivo e in generale con l’arrivo della stagione fredda.
Come fare il nocino della notte di San Giovanni
Come tutte le erbe di San Giovanni, che nelle notti del solstizio ricevono dalla rugiada nuova potenza, anche l’albero delle noci si carica di energia e di nuova vita. Ecco perché, per ottenere un nocino veramente salutare, è essenziale raccogliere le noci durante la notte del 24 giugno.
La tradizione vuole che mani femminili raccolgano ventiquattro noci acerbe.
Come preparare il nocino
Tenete da parte le 24 noci (acerbe e piccole) e procuratevi:
- 1/2 litro di alcool a 95 gradi
- 2/5 di litro di acqua
- 600 gr di zucchero
- una manciata di chiodi di garofano
- una stecca di cannella
- una scorza di limone (facoltativo)
A questo punto
- Tagliate le noci in quattro e mettetele nell’alcol dentro un vaso di vetro con il tappo (meglio se a vite), chiudete e lasciate macerare per una notte intera;
- Aggiungete al preparato i chiodi di garofano, la cannella e, se vi piace, la scorza di limone;
- Chiudete ermeticamente e lasciate macerare per 48 giorni. Ricordatevi di agitare il vaso almeno una volta al giorno;
- Passato questo tempo fate sciogliere lo zucchero nell’acqua calda e attendete che lo sciroppo sia freddo;
- Mescolate all’alcol già filtrato;
- A questo punto potrete imbottigliare e aspettare almeno altri 48 giorni.
Il vostro liquore nocino sarà pronto per essere gustato (con parsimonia)
Questa procedura consente di preparare una nuova infusione perché le noci non hanno ancora perduto le loro qualità: usando quindi la sostanza solida che resta, si può ripetere l’operazione con del vino bianco. Il suo sapore sarà ovviamente più delicato ma altrettanto gustoso.
Sorseggiate nocino, ma non dimenticate le qualità delle noci da sgranocchiare
Come tutta la frutta secca, si dice che le noci facciano ingrassare. Ovviamente mai esagerare con questi cibi che sono piuttosto calorici, ma le noci in particolare, se consumate in piccola quantità, difendono dal rischio di malattie cardiovascolari, dal diabete, dalle malattie respiratorie e neurodegenerative. Studi recenti hanno dimostrato che abbassano la mortalità dovuta al cancro.
Per saperne di più leggi: Noci e noccioline contro le malattie mortali
Le principali proprietà delle noci
- Sono antitumorali: prevengono l’insorgere del tumore al seno grazie alla presenza di acidi grassi omega 3 e ad un alto contenuto di antiossidanti. Le noci sono in grado di ridurre i tumori alla prostata o quantomeno di rallentarne la crescita.
- Abbassano il colesterolo: le noci contengono acido oleico, lo stesso dell’olio d’oliva, efficace nelle riduzione dei livelli di colesterolo cattivo LDL nel sangue. Mangiare regolarmente noci è davvero una buona abitudine perché aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari come l’infarto e l’ictus.
- Sono antiossidanti: consumare noci contrasta l’attività dei radicali liberi con grandi benefici per la prevenzione dell’invecchiamento precoce, delle infiammazioni e delle malattie degenerative. Ricche di vitamina E, le noci proteggono la pelle dai danni dei radicali liberi.
- Sono un toccasana per le arterie: recenti studi hanno dimostrato che le proprietà benefiche dei grassi monoinsaturi contenuti nelle noci aumentano l’elasticità delle arterie e rendono il sangue più fluido riducendo la pressione arteriosa.
- Difendono dalle malattie cardiache: le noci, sempre se consumate regolarmente, contribuiscono ad abbassare il rischio di sviluppare coronaropatie e sono molto utili per chi soffre di malattie cardiache.
- Bellezza dei capelli e della pelle: zinco, polifenoli e vitamina E, sono delle vere e proprie armi per chi vuole prendersi cura della pelle. In abbinamento agli acidi Omega 3 ed Omega 6, mantengono la salute dei capelli.
- Le noci digestive: l’acido alfa-linoleico regala alle noci notevoli proprietà digestive e diuretiche.
- Energia: se avete problemi di sovrappeso fate attenzione alle dosi, non eccedete! Ricordate però che nonostante l’alto apporto calorico le noci possiedono un forte potere energizzante quindi preferitele magari prima dell’attività sportiva.