Per limitare l’assunzione di zuccheri nel corso dei pasti, contenere le calorie e combattere con furbizia la fame nervosa, ci sono alcuni trucchi piccoli ed efficaci. Vediamo quali.
Sei bloccanti naturali dello zucchero
Ci sono sei piccole regole per ridurre e rallentare l’assorbimento dello zucchero.
- Uno spuntino a base di grassi 30 minuti prima di un pasto dà un piacevole senso di sazietà. Basta un cucchiaino di noci o di formaggio per impegnare lo stomaco ed evitare che arrivi a tavola pieno di… voglia di lavorare!
- Iniziare un pasto con un’insalata. La fibra sazia ed, espandendosi nel digerente, cattura gli zuccheri rallentandone il tasso di assorbimento. Il che vuol dire che il vostro corpo gestirà più facilmente la regolazione dell’insulina.
- Condite l’insalata con l’aceto. L’acido acetico riduce la potenza dell’amilasi, un enzima che trasforma l’amido in zucchero. Inoltre l’aceto “aumenta la sensibilità del corpo all’insulina in modo che il pancreas non abbia bisogno di produrne di più”.
- Non cuocere troppo le verdure: una cottura rapida ha mille vantaggi. Oltre al risparmio di tempo ed energia, mantiene intatte le vitamine e le fibre. Queste, richiedendo più tempo alla digestione aumentano il senso di sazietà nonché rallentano e riducono l’assorbimento dello zucchero.
- Basta aggiungere una piccola quantità di proteine a ogni pasto, per rallentare l’assorbimento degli zuccheri ed evitare il picco glicemico fino al 44%. Basta mangiare un uovo sul pane al mattino, invece della marmellata, o un ragù light per accompagnare la pasta.
- Se vi piace e potete permettervelo, bevete un bicchiere di vino durante il pasto: blocca temporaneamente la produzione di glucosio ad opera del fegato. A occhio e croce, in questo modo lo zucchero assimilato da una porzione di amido si riduce del 25%. Una maniera piacevole di rispettare il proprio corpo, magari durante un pasto di lavoro al ristorante. Nessun “no, non posso mangiarlo” grazie a un bicchiere di vino.