Programmare una vacanza green non sempre è cosa semplice e i motivi sono ormai risaputi: i prezzi delle ecostrutture sono elevati e spesso non per tutte le tasche senza dimenticare l’abuso dell’aggettivo “ecologico” da parte di quell’imprenditoria che vuole cavalcare la moda del momento secondo cui Eco è cool. È per smontare questa serie di pregiudizi che nasce Mai Chau Ecolodge, esempio di ecoturismo e pratica attiva di un pensiero green che non conosce mode ma riguarda solo ed esclusivamente l’anima del luogo in cui è sorto.
Mai Chau Ecolodge, a sole 4 ore di macchina dalla calda e caotica Hanoi
Nel cuore della valle di Mai Chau è davvero l’Ecoresort che abbiamo in mente quando pensiamo all’attuazione dei principi di un’architettura realmente sostenibile.
Senza sminuire l’importanza di un’estetica attenta alle esigenze dei suoi frequentatori, l’ecostruttura, circondata da incredibili montagne verde smeraldo e da brillanti distese di riso è riuscita a condurci in un altro tempo regalandoci momenti indimenticabili a stretto contatto con la natura.
Diciannove meravigliosi bungalow costruiti in paglia e bambù per un totale di 43 camere circondano la splendida piscina al centro dell’Ecostruttura. Gli alloggi sono tutti dotati di una veranda che affaccia sulla vallata, dove potrete ammirare albe indimenticabili o ascoltare i versi degli animali notturni che popolano le foreste e le risaie. Le stanze hanno anche un giardino interno attrezzato con doccia privata e se vorrete coccolarvi ancora un po’ Mai Chau Ecolodg
e dispone di un fantastico servizio massaggi, sauna e trattamenti di bellezza nella Spa gestita da personale altamente qualificato.
Che sia pranzo o cena avrete poi la fortuna di testare uno dei tanti piatti proposti dal Mai Chau Restaurant, fusione estatica tra la cucina tradizionale vietnamita e le specialità culinarie delle popolazioni Thai. Anche questo sarà un momento speciale che vi regalerà una vista incantevole sulla vallata, la stessa da cui provengono le materie prime utilizzate nelle cucine del Mai Chau restaurant.
La struttura resa ecocompatibile dall’utilizzo di materiali provenienti dalla zona (bambù, pietra, paglia…) ha avuto il merito di far sollecitare e sostenere un’economia all’interno dei villaggi che popolano la vallata e che fino ad allora vivevano di sola sussistenza. I dipendenti dell’Ecostruttura (circa 60 persone) provengono tutti esclusivamente dalle zone limitrofe. Oltre ad apprendere la lingua inglese molti di loro hanno avuto modo di imparare mestieri e acquisire 
professionalità.
Qui, gli abitanti del posto vivono una vita in piena armonia con se stessi e con ciò che li circonda e sarà sempre possibile respirare la loro quotidianità; basterà una passeggiata a piedi o in sella ad una delle tante biciclette rese disponibili da Mai Chau Ecolodge per visitare i villaggi delle minoranze etniche della zona sempre intente nei loro lavori quotidiani legati alla terra. White Thai, H’mong, Muong e Dao saranno sempre pronti ad accogliervi con un sorriso che difficilmente dimenticherete.
Da non perdere sono anche le rappresentazioni dei balli tradizionali che animano le serate dell’Ecoresort.
Mai Chau Ecolodge è un’esperienza unica, lontana dal turismo di massa e dall’ondata di violenta cementificazione che ha colpito gran parte delle strutture ricettive del Paese.
Abbiamo salutato Mai Chau Ecolodge da qualche ora e già ci manca, riguardiamo i nostri scatti con voi così da immaginarci ancora lì.
