La primavera è tempo di rinnovamento e pulizie approfondite e se è vero che le nostre moderne cucine sono attrezzate con padelle antiaderenti, le vecchie padelle di ghisa sono imbattibili per qualità della cottura e virtualmente eterne per durata. Il modo ideale per pulire le padelle di ghisa è utilizzare prodotti delicati, trattando la superficie come vuole la tradizione e non usando mai la lavastoviglie.
Le padelle di ghisa, come conservarle in eterno
La distribuzione del calore, la resistenza al fuoco e la solidità fanno delle padelle di ghisa dei veri pezzi da collezione. Perché si possano utilizzare le padelle di ghisa, è prima necessario stagionarle, ossia lavorarle con uno strato di grasso perché i cibi non si attacchino. In sostanza, le padelle di ghisa migliorano le proprie prestazioni… con l’utilizzo. E se ne avete qualcuna della nonna, in cucina avete anche un tesoro e non un valido strumento per i nostri piatti.
Pulizia e conservazione delle padelle in ghisa
Ecco come stagionare da voi le padelle di ghisa nuove. Prima di tutto, dovete pulire la padella. Per farlo dovrete procurarvi una patata cruda e del bicarbonato. La patata andrà tagliata e sarà la nostra spugnetta naturale, dichiamo così, che vi servirà per passare il bicarbonato, naturalmente abrasivo e ricco di proprietà igienizzanti. Bisognerà quindi strofinare la pentola con estrema cura usando questi due ingredienti, insistendo anche sui bordi, smacchiando e rimuovendo ogni traccia di sporco. Bisognerà poi rimuovere lo strato di patata usato e sfruttare altro bicarbonato, procedendo così fino al risultato perfetto. Se la padella che avete è vecchia e ha macchie di ruggine, usate anche una paglietta metallica.
Stagionare le padelle di ghisa
Bisogna prima di tutto accendere il forno a 250°, dopo aver avuto l’accortezza di foderarne il fondo con della carta di alluminio per evitare di sporcare. Mentre il forno scalda, spalmate uno strato di olio su tutta la vostra padella di ghisa, preferibilmente olio vegetale dal sapore neutro. A questo punto, la padella va messa in forno e lasciata lì per un paio d’ore. Quando sarà fredda al tatto, andrà blandamente pulita con della carta assorbente. La si lascia raffreddare un’altra ora e si ripete la stagionatura in forno. Ci vorrà un po’ di tempo, è vero, ma la vostra padella in questa maniera avrà una durata incredibilmente lunga.