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Dolcificanti naturali, quali sono e come possiamo utilizzarli

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dolcificanti naturali e zucchero bianco

Se vogliamo evitare di utilizzare lo zucchero raffinato o i dolcificanti chimici di origine sintetica come l’aspartame possiamo far ricorso ai cosiddetti dolcificanti naturali. Vi proponiamo una lista dei più utilizzati:

Zucchero di canna integrale: come si può intuire dal nome, questo zucchero viene estratto dal fusto della canna da zucchero. Pianta autoctona dell’Asia, la canna da zucchero viene coltivata anche nell’America Centrale e in Spagna. A differenza degli altri zuccheri di canna, quello integrale non subisce il processo di raffinazione. Una volta estratta, la melassa viene essiccata dando vita a due tipi di zucchero di canna integrale: il mascavo che durante l’asciugatura viene mescolato e quindi si presenta in grossi granuli, e il panela che viene essiccato in forme rettangolari e poi grattuggiato, quest’ultimo è utilizzabile come dolcificante nelle bevande. Lo zucchero di canna integrale contiene minerali come calcio, ferro, fosforo e vitamine tra cui A, B1, B2, B6, E.

Fruttosio: presente nella frutta fresca e in quasi tutte le verdure, il fruttosio è facilmente digeribile e fornisce una rapida fonte di energia alimentare. Tuttavia, si raccomanda di non assumerlo in dosi massicce. Secondo alcuni studi, infatti, può aumentare il colesterolo. Il fruttosio è facilmente reperibile nei supermercati o nelle farmacie.

Miele: contiene fruttosio, glucosio, maltosio, vitamine, minerali, aminoacidi, proteine e sostanze aromatiche ed è una fonte naturale di zuccheri semplici. Cento grammi di miele apportano circa 300 kcal immediate all’organismo, non è infatti necessaria l’attivazione della digestione per assumerlo. Il miele è un alimento predigerito dalle api. Come dolcificante è perfetto, se sciolto in acqua tiepida con del succo di limone al mattino può diventare un vero alleato contro i mali di stagione. Si raccomanda di non somministrarlo ai neonati fino al dodicesimo mese di età, il miele contiene delle spore chiamate Clostridium botulinum che possono provocare il butulismo (intossicazione alimentare spesso mortale).

Zucchero di cocco: meglio se biologico, lo zucchero di cocco è un dolcificante naturale estratto dal fiore della palma da cocco. Non contiene glutine ed è adatto come dolcificante perché contiene importanti proprietà nutritive. Lo zucchero della palma da cocco è fonte di Vitamina C e B (B1, B2, B3, B6) è ricco di fruttosio e ha un basso indice glicemico. Come tutti gli zuccheri è consigliabile utilizzarlo con moderazione e non assumerlo tutti i giorni.

Sciroppo d’acero: si ottiene dalla linfa di una varietà di acero presente nel Canada orientale e in alcune zone degli Stati Uniti. Lo sciroppo d’acero viene estratto dalla pianta durante la primavera e contiene minerali importanti come ferro, calcio, potassio e altri che aiutano la digestione. Fornisce meno calorie rispetto allo zucchero e al miele, ed è di facile digestione. Esistono diverse varietà di sciroppo d’acero che si distinguono dal colore più o meno scuro. Lo sciroppo d’acero ha un pH acido che non è un pericolo per lo smalto dei denti.

Stevia: pianta originaria del Paraguay, la Stevia ha meno calorie dello zucchero ed è ben tollerata dai diabetici perché contiene un principio attivo, stevioside, che agisce sulle cellule del pancreas, stimolando la secrezione dell’insulina. La stevia inoltre combatte i batteri come la candida albicans che si trova nella mucosa della vagina. Migliora il metabolismo generale. Soltanto nel 2010 la Commissione Europea ne ha reso possibile l’utilizzo come dolcificante naturale da utilizzare negli alimenti.  La Stevia è utilizzabile anche nella cosmesi, combatte rughe e imperfezioni e favorisce una rapida guarigione della pelle. Regola il battito cardiaco e aiuta ad abbassare la pressione alta.

Malti: un’altra alternativa allo zucchero sono i malti presenti nel grano, nel riso o nell’orzo. Il malto d’orzo si ricava dalla macerazione dei chicci di d’orzo. Questi contengono molte sostanze nutrienti (proteine e minerali). Il malto d’orzo è meno dolce dello zucchero ed è ottimo se utilizzato durante le diete.

Sciroppo d’agave: lo sciroppo si ricava dalla radice di una pianta, l’Agave Tequiliana Weber autoctona del Messico. Lo sciroppo è un dolcificante naturale che non altera i sapori delle pietanze. Caratterizzato da un indice glicemico molto basso, lo sciroppo d’agave è consigliato per i diabetici. È considerato anche un antitumorale e un alleato contro l’osteoporosi in quanto ricco di calcio.

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