Sarà presto operativo in Brasile, il primo santuario per elefanti dell’America Latina: i suoi primi ospiti saranno gli animali da circo in pensione che hanno bisogno di un posto sicuro per vivere. Il santuario potrà ospitare non più di cinquanta elefanti e non sarà aperto ai visitatori.
Nasce il primo santuario per elefanti del Brasile
Giunia Machado, presidente del gruppo Santuàrio de Elefantes Brasil, ha riferito al quotidiano Folha di S. Paulo che “l’idea è quella di costruire uno stabilimento come L’Elephant Sanctuary in Tennessee negli Stati Uniti”. Fondato nel 1995, l’Elephant Sanctuary è il più grande habitat naturale pensato appositamente per elefanti africani e asiatici in via di estinzione. Il Santuario si estende su 2.700 acri in Hohenwald, Tennessee ottantacinque miglia a sud ovest di Nashville e fornisce agli elefanti vittime di abusi, le necessarie cure individuali, la sicurezza di un rifugio e la possibilità di vivere in compagnia del branco.
Tra gli obiettivi del nuovo rifugio brasiliano, anche quello di sensibilizzare l’opinione pubblica circa le complesse esigenze degli elefanti in cattività e far conoscere la profonda crisi in cui versano gli elefanti allo stato brado.
I primi ospiti del santuario saranno tre femmine, tra cui Ramba, un elefante asiatico di circa 50 anni che ha trascorso la sua vita intera a lavorare nei circhi in Argentina e in Cile. La sua “carriera” le ha lasciato cicatrici, ascessi ed un problema renale cronico. Le altre due, Guida e Maia, entrambe 40enni, hanno vissuto dal 2011 in una fattoria in Paraguay dopo essere state salvate da un circo brasiliano.