La graviola è il frutto di una pianta chiamata annona muricata, tipica del sud America e del sud est Asiatico. Se i frutti sono molto usati per il trattamento di asma e artrite, nonché tonici per fegato e sistema cardiovascolare, anche la corteccia, le foglie, le radici e i semi sono ricchi si sostanze benefiche. Il frutto matura tra fine agosto e inizio settembre, ma le uniche piantagioni italiane di annona musicata si trovano in provincia di Reggio Calabria. Anzi, è curioso segnalare che il lungomare Falcomatà di Reggio è chiamato dagli anziani del luogo anche “u nonu” per la presenza di alcune piante di annona muricata.
Come si mangia la graviola
Il frutto è di grandi dimensioni, coperto da una sottile buccia verde coperta di morbidi aculei, la polpa è bianca, dolce e succosa. Si può gustare, una volta maturata, anche in modalità “frullato”, nonché come base per dolci, gelati e sorbetti. Per le sue proprietà, vengono correntemente venduti integratori alimentari a case di graviola, in forma diversa: polvere, gocce o compresse.
I benefici della graviola
Non manca nulla a questo frutto, ricco di vitamine, minerali, fibre, aminoacidi ma anche grassi, proteine e preziosi antiossidanti. È quindi un frutto generoso di benefici in caso di problemi circolatori, epatici, osteo-articolari, digestivi. Pare inoltre che i semi di graviola contengano sostanze che inibisco il metabolismo delle cellule neoplastiche, anche se quest’ultimo è un suggerimento di alcuni studi in laboratorio, non ancora provati sui pazienti. Quindi, poche illusioni: per le questioni più serie, ci si rivolge al medico e non al fruttivendolo.
Controindicazioni della graviola
Attenzione se siete in gravidanza: un uso prolungato di integratori a base di graviola può stimolare l’attività uterina, così come può causare per chiunque abbassamenti di pressione e alterazione della flora batterica intestinale per via del suo effetto antibiotico. Se prendete farmaci particolari, come antipertensivi e antidepressivi, consultatevi con il medico o comunque ascoltate il parere di un farmacista prima di assumere integratori a base di graviola. Nessuna controindicazione, invece, in caso di un consumo normale del frutta o di dolci a base di graviola.
Per approfondimenti:
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