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Germogli superfood, facciamoli crescere in casa

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Tutti gli appassionati di cibo salutare conoscono i germogli e le loro fantastiche proprietà. Se siete alla ricerca di alimenti ricchi di vitamine, sali minerali e tanti altri elementi importanti per l’organismo, i germogli, che si coltivano anche in casa molto facilmente, fanno certamente al caso vostro. Ecco perchè.

Germogli, una bomba di vitamine e sali minerali

Un seme ha già in sé tutte le potenziali sostanze nutritive che, una volta germogliato, distribuirà alla pianta. E’ come un piccolo contenitore che, a contatto con umidità e temperatura ottimali, si schiude producendo il germoglio. Sia i semi che i germogli sono estremamente energetici e poverissimi di grassi e contengono una grande quantità di carboidrati che vengono trasformati in zuccheri molto facili da assimilare.

A parte questo, i germogli possono essere considerati un vero e proprio superfood.

germogli soia

In generale un’alimentazione che comprende una buona dose di vegetali freschi (tra i quali anche i germogli) contribuisce a rafforzare le difese immunitarie ed apporta notevoli benefici all’organismo. I germogli sono consigliati in caso di stanchezza, debolezza e deperimento causati dallo stress e non hanno controindicazioni. Aiutano il processo digestivo e depurano l’organismo. Il loro consumo apporta notevoli benefici al fegato, ai reni, ai polmoni. Il processo di germinazione produce una buona quantità di clorofilla. Quando mangiamo germogli, la clorofilla aiuta a rigenerare le cellule del sangue e a prevenire e tenere sotto controllo l’anemia. Inoltre essi convertono l’amido in glucosio. Questo processo stimola gli enzimi digestivi e ci consente di digerire meglio anche i cibi più pesanti.

Contengono una buona dose di potassio, un nutriente che funge da regolatore della pressione sanguigna. Le vitamine contenute nei germogli sono il doppio di quelle  contenute nel seme e il triplo rispetto a quelle della pianta adulta. I sali minerali e gli oligoelementi contenuti anche nel seme, sono particolarmente facili da assimilare sotto forma di germoglio. Molte varietà di germogli contengono sostanze anti cancerogene che a volte non sono presenti nel seme. I germogli, infine, possiedono proprietà antinfiammatorie ed analgesiche.

Come coltivare i germogli in casa, con o senza germogliatore

Coltivate i vostri germogli in casa piuttosto che acquistarli al supermercato nelle confezioni di plastica. I semi pronti per germogliare sono disponibili in qualsiasi negozio specializzato in alimenti naturali e nei supermercati di cibo biologico e prepararli in casa è davvero molto semplice.

Pochi passaggi per avere germogli freschi da consumare

Una volta che avete scelto i vostri germogli, seguite le istruzioni scritte sulle confezioni: alcuni, come quelli di soia  mung verde, devono essere lasciati a mollo in acqua per almeno 12 ore, altri invece sono già pronti per essere disposti nel gemogliatore.
Non è strettamente necessario acquistare una germogliera, ma ogni utensile che abbia la caratteristica di avere la struttura di una rete, sarà perfetto per far crescere i vostri semini. Che sia uno scolapasta, il cestello per cuocere a vapore o una grattugia, il risultato non cambia: basta distribuite lo strato di semi e passarlo sotto il getto dell’acqua del rubinetto.

  1. Riponete poi il contenitore in un luogo buio (potreste anche chiuderli in una dispensa, l’importante è che non entri luce).
  2. Sciacquateli 3-4 volte al giorno, in modo che restino sempre umidi e continuate l’operazione fin quando avranno raggiunto una lunghezza di 2-3 cm. Generalmente sono sufficienti 3 o 4 giorni per avere germogli freschi da consumare.
  3. Tagliatene poi una manciata e consumateli come preferite.

Tutti i germogli possono essere mangiati crudi, conditi semplicemente con olio e sale. Vi stupirete del loro sapore così simile a quello della pianta: i semi di ravanello ad esempio, conservano e anzi migliorano il loro gusto piccante. Sono perfetti per insaporire le insalate. Una volta pronti i germogli possono essere anche cucinati e sono un ingrediente fantastico per preparare 1000 ricette tra involtini, dolci o minestre.

Come si conservano: si conservano in frigorifero per qualche giorno, riposti in una vaschetta ben chiusa, meglio se di vetro.

Quali germogli si possono mangiare?

Ecco l’elenco di tutti i germogli per uso alimentare. Le confezioni di semi da coltivare in casa si possono ordinare sul web o acquistare nei negozi specializzati in cibi naturali e biologici:

  • Germogli di Adzuchi rosso
  • di aglio orientale
  • di basilico
  • bietola rossa
  • carota
  • cavolo broccolo
  • cavolo rosso
  • Germogli di cece
  • di chia
  • chia rose
  • cipolla
  • crescione
  • Germogli di erba medica alfa alfa*
  • fagiolo mungo
  • farro
  • fieno greco
  • finocchio
  • Germogli di girasole
  • di grano saraceno
  • lenticchia
  • lino
  • miglio marrone
  • pisello verde
  • porro
  • ravanello daikon
  • Germogli di ravanello rosso
  • di rucola
  • senape
  • soia
  • trifoglio

Sul mercato potrete trovare anche mix specifici di semi, mix antiossidanti o che contengono Omega-3 per mantenere pulite le arterie e mantenere basso il colesterolo.*I germogli alfa alfa, ovvero “germogli di erba medica”

I germogli alfa alfa, un alimento prezioso

Per i germogli Alfa Alfa, vale la pena di aprire un capitolo a parte, perchè essi sono davvero un alimento prezioso. L’Alfa Alfa altro non è che erba medica, una pianta erbacea perenne particolarmente ricca di minerali, vitamine, proteine ed enzimi. I germogli di Alfa Alfa sono citati in molti testi medici cinesi risalenti al 5000 a.C. e ritenuti essenziali nella dieta alimentare per le loro proprietà antinfiammatorie e rinforzanti, nonchè per il loro altissimo contenuto di vitamine. Considerata vero elisir di longevità, la pianta Alfa Alfa è da sempre l’alimento base per l’alimentazione animale, è un’ottima fonte di clorofilla e particolarmente efficace nei casi di diabete, gastrite, anemia, emorragia, disturbi del colon e alito cattivo. I suoi germogli contengono calcio, fosforo, potassio, magnesio,  zinco, ferro, selenio e vitamine e, se consumati costantemente, sono in grado di diminuire i livelli di colesterolo LDL (cattivo) e di aumentare quelli del colesterolo HDL (buono). Hanno una perfetta azione remineralizzante, sono un potente ricostituente nei casi di astenia e sono un forte aiuto nei periodi di convalescenza. Grazie al loro contenuto di manganese, prevengono l’artrite e curano reumatismi e diabete. Infine rinforzano il sistema vascolare e aiutano la coagulazione del sangue.

Oltre ai fantastici germogli, un altro modo per consumare più verdura in maniera alternativa, è coltivare in casa i micro vegetali.  La differenza sostanziale con i germogli sta nel fatto che essi vengono coltivati, anche in casa, in piccole cassette con poca terra e, quando vengono raccolti per essere consumati, hanno già sviluppato le prime foglie verdi.

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