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Pipì a letto, i rimedi naturali che funzionano

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Bambina che dorme

L’enuresi notturna, più famosa come pipì a letto, è un disturbo molto più frequente di quanto si creda e qualche volta si protrae fino al raggiungimento dell’adolescenza, creando nei bambini sensi di colpa e vergogna. Ridurre il problema, che spesso non trova facile soluzione, si può: alcuni rimedi naturali possono alleviarlo ed anche farlo scomparire del tutto.

Pipì a letto, alcuni rimedi naturali

Quando il bambino è di costituzione esile, gracile ed inappetente, aiutarlo a rinforzare l’organismo è una delle cose sulle quali focalizzare l’intervento: il problema può essere infatti causato da semplice immaturità delle funzioni della vescica. Quindi ben venga ogni azione che favorisca lo sviluppo e il rafforzamento del fisico.

In commercio esistono alcune tisane, molto gradite ai bambini, che stimolano l’appetito e migliorano l’assorbimento degli alimenti. Sono quelle di Fieno Greco, Genziana, Rosa Canina, Ortica, Menta e Liquirizia.

Pipì a letto e infiammazione della vescica

Fare la pipì a letto può anche dipendere  dall’infiammazione della vescica ma, soprattutto nei bambini più piccoli, i sintomi del disagio possono essere molto generici e difficilmente riconducibili al problema, quali irritabilità, inappetenza o vomito. A volte l’unico sintomo è una febbre che sembra comparire senza ragioni. La prima cosa da fare è far bere al bambino quanta più acqua possibile e proporgli tisane a base di frutti rossi, come il mirtillo, oppure  pompelmo,  mango e  ananas. Si consigliano cibi ricchi di vitamina C, come le le arance e gli agrumi in generale. Assolutamente da evitare cibi contenenti caffeina, cibi piccanti, cibi grassi (salumi e carni grasse), fritture e qualsiasi tipo di bevanda alcolica o gassata.

E se fosse ansia?

Molti bambini che hanno questo problema, soffrono di nervosismo eccessivo, per cui è sempre consigliato approfondire. Quel che la natura può fare è comunque sostanziale: scegliere un’alimentazione che preveda il consumo frequente di alimenti ricchi di magnesio (un minerale essenziale, la cui carenza può portare forte nervosismo e problemi circolatori) e vitamine del gruppo B, come le mandorle e le noci, tutte le verdure a foglia verde, cereali e riso integrali, in particolare, legumi, lievito di birra in scaglie, semi di zucca (da aggiungere alle insalate o da mangiare come snack), e in generale, frutta e verdura di stagione in abbondanza.

Per non contrastare l’assorbimento del magnesio è importante eliminare merendine, alimenti raffinati e cibi pronti, così come bevande gassate e zuccherate.

I Fiori di Bach possono risolvere il problema della pipì a letto

Un altro rimedio molto efficace, è quello di usare i Fiori di Bach: rivolgetevi – anche in farmacia- al personale specializzato, per creare un mix di fiori adatto al vostro bambino.

Per concludere è importante sapere che mortificare il bambino che si fa la pipì addosso è assolutamente controproducente: non bisogna sgridarlo, ma nemmeno fare finta di nulla. È molto importante rassicurarlo sul fatto che il disturbo è comunque temporaneo, che il problema non dipende da lui e che può essere curato.

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