Home Stili di vita Sport Alessandra Averna e il Golf, una cura contro la sclerosi

Alessandra Averna e il Golf, una cura contro la sclerosi

2106
0
Alessandra Averna

Alessandra Averna, a soli 25 anni, ha già tanto da raccontare. La sua è una di quelle belle storie fatte di forza e amore: di forza, per la tenacia sempre dimostrata e mai venuta meno, nel combattere una malattia difficile come la sclerosi multipla, di amore, per il golf, sport da lei praticato fin dalla prima adolescenza, da quando mamma e papà la portavano al Golf Club del Molinetto di Cernusco sul Naviglio.

Alessandra Averna e il Golf, una cura contro la sclerosi

L’esordio nella Nazionale Dilettanti di Alessandra risale a quando aveva solo quindici anni e con la Nazionale prende parte a campionati sia europei che mondiali, fino ad arrivare, nel 2012, al tanto desiderato passaggio al professionismo. Vince quasi subito la sua prima gara ma qualche giorno dopo si verifica il primo episodio di quello che le sta per cambiare la vita. Una notte, infatti, si sveglia per un fortissimo dolore alla schiena che però riconduce subito ai duri e continui allenamenti. Non le fa cambiare idea neanche il formicolio ai piedi del mattino seguente: ci pensano i genitori a spingerla ad effettuare una serie completa di esami che evidenziano solo una piccola lesione alla colonna, riassorbitasi poi da lì a poco. Alessandra torna allora alla sua vita di sempre fino al secondo, purtroppo più importante, episodio, al collo, due anni dopo nel 2014. Di nuovo gli esami che questa volta, però, confermano qualcosa di difficile anche solo da pronunciare: sclerosi multipla. Alessandra reagisce da vera campionessa riprendendo subito gli allenamenti, sostenuta anche dall’allenatore Nicola Maestroni, quasi a voler dimostrare, alla malattia, che avrà un osso duro da fronteggiare. Nel 2015 prende così parte al Ladies European Tour ma, dopo quasi due giri del circuito, deve gettare la spugna abbandonando la competizione. Alessandra accusa il colpo ma sa che deve rialzare subito testa e cuore, riprende coraggio e ridefinisce i suoi obiettivi più importanti: diventare Mental Coach e Maestra e partecipare alle Olimpiadi del 2020!

LASCIA UN COMMENTO

Lascia un commento!
Inserisci qui il tuo nome